Il potere del sapere
“Stiamo vivendo una crisi di enormi proporzioni e di portata globale. Non mi riferisco alla recessione economica cominciata nel 2008, ma a una crisi che passa inosservata e che alla lunga sarà molto più dannosa per il futuro della democrazia: la crisi mondiale dell’istruzione.” Inizia così la profonda riflessione firmata da Martha Nussbaum nel 2010 e colpisce, oltre alla lucidità, la visionarietà di un’analisi che oggi, purtroppo, trova alcune conferme. L’incapacità di confrontarsi rispettandosi pur tra diversi, i nazionalismi che vanno nella direzione opposta di quella globalità che continuiamo a combattere ma che inesorabilmente avanza, sono solo alcune spie di un’inadeguatezza di tutti noi ad essere cittadini critici e curiosi, capaci di pensare in modo autonomo e rigoroso. Al cuore della formazione di “cittadini completi” ci sono l’istruzione e la distribuzione della conoscenza che oggi scontano la penalizzazione delle materie umanistiche a vantaggio di quelle tecnologiche e scientifiche considerate più funzionali alla crescita economica e quindi al profitto, benché la vera innovazione richieda intelligenze flessibili, aperte e creative, facoltà che solo gli studi umanistici sono in grado di stimolare. L’istruzione è al centro delle riflessioni che garantiscono le prossime generazioni di avere uno sviluppo coerente con i valori che la Civiltà ha costruito nei secoli, e non è un caso quindi se Scuola ed Università sono tra i progetti dell’area Genova Cultura della nostra associazione.